L’Età della pietra # ep2

La storia del continente europeo dalla preistoria a oggi

L’Età della pietra # ep2

Ascia di pietra preistorica dell'età della pietra

Ascolta “Ep2 – L’età della pietra” su Spreaker.

 

Tutto quello che viene prima della storia, ossia la preistoria e la protostoria, è classificato secondo

il sistema delle tre Età: l’Età della pietra, l’Età del bronzo e l’Età del ferro.

Queste età hanno una collocazione temporale non precisa, ma indicano soprattutto delle fasi dell’evoluzione umana.

 

Età e Ere?

Ci tengo a precisare che le tre Età non hanno nulla a che fare con le Ere geologiche che sono un’altra cosa.
Possiamo dire che le tre Età sono una piccola frazione all’interno di un’Era specifica (il Cenozoico).

Se volete farvi un’idea della successione delle ere geologiche potete trovare qui, in questa bella pagina di Wikipedia, un’enorme schema dei vari eoni, ere, periodi, epoche del pianeta Terra.

Per capirci..

noi oggi siamo nell’Eone Fanerozoico, nell’Era Terziaria o Cenozoico, nel Periodo Quaternario, nell’Epoca dell’Olocene.

L’Olocene è iniziato circa 11.700 anni fa!
Nell’Epoca immediatamente precedente, il Pleistocene, sono apparsi i primi ominidi e gli australopitechi, nell’epoca ancora precedente, il Pliocene, i pre ominidi.. se andate a vedere la tabella su Wikipedia vedrete che queste epoche occupano uno spazio ridottissimo di un’immensa tabella temporale in cui, spiace dirlo, la Terra è esistita felicemente senza di noi o i nostri diretti antenati!

 

L’Età della pietra

L’Età della pietra inizia con la comparsa dei primi ominidi, 3,4 milioni di anni fa circa (ma per alcuni 2,5 milioni di anni fa con la comparsa del genere Homo), e si conclude nell’8mila-5mila a.C. circa, quando cioè appare l’uso dei primi metalli.

Perché le date sono così incerte?

Per quanto riguarda l’inizio dell’Età della pietra (e della preistoria!), si tratta semplicemente di una scelta: si può iniziare a contare da quando appaiono i primi ominidi o da quando compare il genere Homo.

Per quanto riguarda la fine dell’Età della pietra, va considerato che i primi metalli hanno fatto la loro comparsa in modo graduale e disomogeneo nella popolazione umana.

Non possiamo pensare che la preistoria o la storia si possano impacchettare in camere stagne: l’Età della pietra non finisce di botto e inizia quella dei metalli! Ci sono sfumature, una vera e propria fluidità di eventi in cui un dato comportamento, una data civiltà, sfuma in un’altra in modo più o meno graduale.
O, almeno, di solito è così.

L’Età della pietra si suddivide in tre fasi:

PALEOLITICO o età della pietra antica,
MESOLITICO o età della pietra di mezzo,
NEOLITICO o età della pietra nuova.

Attenzione: in alcune classificazioni il paleolitico e il mesolitico sono uniti.

 

L'età della pietra

Le Età della pietra: Paleolitico, Mesolitico e Neolitico

 

Il Paleolitico: la prima età della pietra

Il Paleolitico è a sua volta diviso in inferiore, medio, superiore.

Il Paleolitico inferiore vede la nascita del genere Homo con l’Homo habilis in Africa, la successiva nascita dell’Homo erectus e la sua migrazione prima in Asia e poi in Europa. Entrambi questi ominidi realizzano utensili litici, ossia in pietra: i famosi chopper.

Circa 200mila anni fa inizia il Paleolitico medio: il protagonista di questo periodo è l’Uomo di Neanderthal di cui parleremo diffusamente. A questo periodo risalgono i primi esempi di arte preistorica.
Tra i 130 e 160 anni fa, sempre nel Paleolitico medio, appare anche l’Homo sapiens, ossia noi, l’uomo moderno.
Quindi l’H. sapiens e il Neanderthal avrebbero in parte convissuto.

All’inizio del Paleolitico superiore l’Uomo di Neandertal si estingue: da questo momento in poi vi è solo l’H. sapiens.

 

Le glaciazioni dell’età della pietra

Durante il Paleolitico si succedono diverse glaciazioni.

In Europa si distinguono quattro periodi glaciali:

  1. Günz (da circa 1.200mila a 900.000 anni fa) – Paleolitico inferiore;
  2. Mindel (da circa 455.000 a 300.000 anni fa) – Paleolitico inferiore;
  3. Riss (da circa 200.000 a 130.000 anni fa) – Paleolitico medio;
  4. Würm (da circa 110.000 a 12.000 anni fa) – Paleolitico medio e superiore.

Queste glaciazioni sono separate da 3 fasi interglaciali.

 

Il Paleolitico e le sue tre fasi: inferiore, medio e superiore

Schema riassuntivo del Paleolitico e delle sue tre fasi

 

Il Mesolitico: la seconda età della pietra

Con la fine della glaciazione di Würm, l’ultima glaciazione conclusasi circa 11.700 anni fa, inizia il Mesolitico: si tratta di un periodo di transizione, tra il Paleolitico e il Neolitico, in cui vi sono profonde modificazioni climatiche.

Con la fine della glaciazione il clima diventa più mite, il livello dei mari si alza.
Per chi di voi pensa che questo evento, un temperatura più mite, debba essere considerato necessariamente come positivo per gli abitanti, siano essi umani che altri animali, ricordate cosa abbiamo detto nell’episodio 1: l’evoluzione premia la specie più adattata all’ambiente in cui vive, quindi un drastico cambiamento di temperatura non può essere, diciamo, una notizia positiva!
Pensate a un orso polare: come credete che starebbe a Ibiza?

Comunque in questo periodo l’uomo, ormai Homo sapiens, inizia ad organizzarsi in insediamenti basati sulla pesca e ad addomesticare gli animali: secondo molti studi la domesticazione del cane risale a questo periodo.

Il Mesolitico si conclude 8mila anni fa circa.

 

Il Neolitico: la terza età della pietra

Il Neolitico è portatore di grandi novità: nasce l’agricoltura, avviene la così detta Rivoluzione Neolitica.

Da cacciatori-raccoglitori nomadi gli uomini diventano sedentari: sorgono quindi degli insediamenti stabili, con mura e torri, e misteriosi monumenti (come Stonehenge ma non solo).
Si organizza in modo più articolato il commercio e fiorisce l’arte.
Nuovi utensili
, spesso legati a pratiche agricole e sempre in pietra, vengono inventati.

Con la fine del Neolitico finisce l’Età della pietra e inizia l’età del bronzo, a cui succederà quella del ferro: si tratta delle due età dei metalli in cui l’uomo abbandona in parte la pietra per utilizzare i ben più duttili e efficienti metalli.

 

Bene ora che abbiamo una visione d’insieme possiamo scendere e, progressivamente, vedere i dettagli.

Partiamo dall’inizio della preistoria, con la prima età della Pietra: il Paleolitico.

Chi sono i primi esseri umani vissuti in Europa?

 

 

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